Vaideology

Come ve lo immaginate un libro di teoria musicale per chitarristi scritto da uno dei più grandi chitarristi dell'era moderna? Si, perchè Steve Vai negli anni ha fatto moltissima didattica, approfondendo le sue tecniche signature, spiegando come ha sviluppato il suo suono personale, come ha effettuato la sua scalata verso l'Empireo dei chitarristi con un misto di disciplina ferrea e creatività allenata fino allo stremo.
In questo "Vaideology" invece Steve non si rivolge ai chitarristi già formati che possono tentare di accedere alle sue tecniche segrete bensì a chi è agli inizi della sua carriera musicale. Si cimenta infatti in un manuale  che parte proprio dalle basi ma proprio perchè si tratta di Mr.Vai, è diverso da tutti gli altri.

Vaideology in 92 pagine molto dense di concetti affronta tutte quelle conoscenze di base che un chitarrista dovrebbe quanto meno conoscere - ed anche qualche cose in più - per non essere un analfabeta musicale. Simboli, chiavi, alterazioni, note, scale, accordi, ritmi e così via sono spiegati in maniera molto asciutta, esperta e chiara. Ma, come lo stesso Steve ci dice nella sua introduzione, questi sono concetti che potete trovare in qualsiasi libro di teoria o anche gratuitamente ovunque su internet. Ciò che lui mette di personale e che rende questo libro un "must-have" a mio avviso, per i chitarristi in erba e non, è la trasmissione di un approccio alla musica che va oltre le semplici nozioni.
Steve contrappone l'apprendimento mnemonico/intellettuale a quello esperienziale. Il primo è supportato dalla classica didattica nozionistica e di pratica ripetitiva sullo strumento, il secondo è invece un metodo che attraverso l'esperienza pratica alternativa vuole fondere le nozioni con il nostro modo di sentire la musica, così che esse diventino un tutt'uno con la musicalità e non solo un substrato sterile.

Dopotutto questo libro si intitola proprio Vaideology, la fusione del nome di questo straordinario chitarrista e di "ideology". La filosofia musicale e di vita di Steva Vai permea tutto il volume, dando a molti degli esercizi della parte esperienziale un taglio quasi meditativo, di profonda connessione e concentrazione con la musica come qualcosa di più alto della semplice esecuzione di una ripetizione di note.
Proprio per questo motivo non posso che consigliare questo libro, non solo a chi è agli inizi del suo percorso con la chitarra, ma a tutti. Ovviamente i musicisti esperti troveranno nozioni già note, ma gli esercizi esperienziali sono qualcosa che da soli valgono il prezzo del libro e, parola di Mr.Vai, sicuramente ci aiuteranno a creare un rapporto più consapevole e profondo con la musica, anzi, la Musica.